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| bella domanda, come ha scritto il boss i gusti sulle distro sono scelte personali; se vuoi possiamo dare qualche spunto...
Tu scrivi 'ex utente Ubuntu' quindi suppongo che Ubuntu non ti andava bene. Cosa non ti piaceva? Ubuntu è praticamente un fork semestrale di Debian SID, quindi escluderei sia Mint che Xubuntu che hanno la stessa pasta (tra l'altro Xubuntu è semplicemente Ubuntu con Xfce, quindi da Ubuntu con un 'sudo apt-get install xfce4' ottieni la stessa cosa...). Red Hat, che è a pagamento, la versione libera è Fedora (potremmo vederla come una 'RedHat unstable') viaggia su yum e sugli rpm quindi sarebbe già diversa ma con gli stessi principi.
Se vuoi uscire totalmente dagli schemi potrei farti tre proposte fiqette e allo stesso tempo blasonate + 1 molto trandy: 0) Slackware: all'oggi è installabile senza fatica (dovrebbe usare Gnome da cd-base, ma forse sbaglio), hai un sistema più 'linux puro' , non molto supporto italiano. 1) Gentoo: anche questa storica, consigliata se hai RAM così ti ricompili tutto...e proprio tutto e tutto insieme (emerge è una bestia da paura, o lo ami o lo odi); in italiano trovi anche un bel sito. 2) Arch: è una new-entry molto di moda, giovane ma con stile antico. Io uso Debian dai tempi di Woody ed è rimasta lì. Buon supporto anche qui.
2++) lavori a manina sui sorgenti; se vuoi proprio sfighettare parti da LFS (cerca su google) e ti fai un sistema partendo totalmente da sorgente (segui *precisamente* la guida), oppure installi qualcosa di minimale e poi ti instali tutto da sorgenti (caccia tutto in /opt e vivi felice).
Però il problema grosso è cosa ci fai con Windows, è lì che si gioca tutto. Se mi dici 'programmo in VB.NET' chi te lo fa fare?????
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