Legend Croto |
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| Il sonnambulismo è un disturbo del sonno caratterizzato da attività motorie automatiche che, solitamente, sono semplici e fatte quotidianamente. I sonnambuli possono arrivare a uscire dal letto mentre stanno ancora dormendo, e camminare, uscire di casa, mantenendosi in stato di incoscienza.
Svegliarli è difficile e comunemente si crede possa addirittura essere pericoloso per loro.
Il sonnambulismo avviene nella fase tre, o quattro, del sonno non Rem. È più facile riscontrarlo in bambini o adolescenti. La causa è tuttora sconosciuta e non esiste nessun trattamento efficace.
Caratteristiche Il Sonnambulismo è una parasonnia motoria che inizia nella prima parte della notte (stadio 3 e 4 del sonno NREM), e dura mediamente 15 minuti, poi il soggetto torna a letto o si risveglia da solo, senza ricordarsi dell'accaduto. Normalmente, durante l'episodio di sonnambulismo, la persona non reagisce agli stimoli dell'ambiente esterno, ma svegliandolo può esserci una reazione aggressiva o di confusione.
I comportamenti che può assumere un sonnambulo sono vari:
Sedersi sul letto Mangiare o bere Pizzicare la coperta Camminare per casa, sulle scale o fuori. Tirare lo sciacquone dei servizi Bestemmiare ad alta voce disturbando i conviventi Solitamente i comportamenti del sonnambulo non sono complessi, ma a volte, può anche uscire dalla finestra o accendere macchinari.
Il sonnambulismo compare di solito per la prima volta tra i 4 e gli 8 anni, con picco all'eta' di 12. Normalmente è ritenuto un fenomeno transitorio non preoccupante e scompare da solo verso i 15 anni. Se invece gli episodi iniziano nell'età adulta e si protraggono nel tempo, possono esservi alterazioni psicopatologiche alla base.
Attacchi frequenti e più severi di sonnambulismo possono provocare insonnia.
Il fenomeno è stato riscontrato in egual modo in entrambi i sessi.
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